Le iniziative del creditore
Una delle tecniche efficaci ed economiche, che un imprenditore che necessita di recuperare un debito non onorato dal debitore è ricorrere al recupero crediti stragiudiziale. Molteplici possono essere le cause, e per ogni comportamento viene intrapresa una strada diversa, per ricevere successivamente l’intero ammontare del debito.
Ma proseguendo con ordine, vediamo tutti i fattori che possono portare ad un debito, quando il creditore può cercare di recuperare il credito per via stragiudiziale, e in particolare in che modo si deve attivare.
Quali sono le cause che possono portare a un debito?
Le cause che possono portare alla creazione di un debito sono varie, tra cui:
- scarsa organizzazione;
- possibili ma gravi dimenticanze da parte del debitore;
- problemi successivi alla stretta del patto, come ad esempio una cattiva gestione dell’affare, dunque incomprensioni;
- truffa.
Non è poi così raro nel mondo degli affari, la presenza di truffatori che facendo false promesse, che definiscono poi un debito che non potranno e non vorranno pagare.
Ma attenzione, il creditore, prima di investire i propri soldi deve essere ben informato su chi ha a che fare, altrimenti in fondo potrebbe essere anche colpa vostra, che non avete fatto i dovuti accertamenti, ma in qualsiasi caso la legge sarà dalla vostra parte, andiamo a vedere come.
Recupero crediti stragiudiziale: a chi affidarsi
Prima di tutto è bene specificare che il recupero crediti stragiudiziale, è l’insieme di tutte quelle operazioni che hanno il solo fine di far collaborare il debitore non pagante per saldare il proprio debito.
Se il recupero crediti dovesse mettersi male, e il debitore non si faccia sentire o non voglia saldare il proprio debito, allora il creditore solo in quel momento cercherà di affidarsi ad un team di esperti. Ecco, questa è la peggior mossa che un imprenditore possa fare, perché talvolta le pratiche scorrette adottate da chi ne sa di meno di un professionista potrebbero far diventare il danno irreparabile.
Quindi il consiglio che vi diamo è di affidare la gestione del proprio credito a dei professionisti, che faranno di tutto per evitare situazioni del genere, ma che nel momento in cui si venissero a creare, sapranno muoversi tempestivamente e in maniera efficace.
Recupero crediti stragiudiziale: quando e come attivarsi
È arrivato il momento di analizzare bene quali sono i casi in cui è corretto svolgere un recupero crediti stragiudiziale e quali sono tutte le mosse che la legge concede al creditore per poter recuperare il debito per via stragiudiziale.
I motivi per affidarsi a questa comune pratica per il recupero crediti possono essere:
- condizioni di contratto assenti o non inoppugnabili;
- errori nella gestione del proprio credito;
Il recupero crediti stragiudiziale prevede varie mosse:
- solleciti telefonici o scritti, intenti ad informare il debitore del debito, invitandolo a saldarlo il prima possibile;
- costituzione in mora tramite raccomandata, fissando un termine oltre i quale, se il debito non fosse ancora stato saldato, si può intervenire con pratiche di recupero credito stragiudiziale con addebito di oneri e spese;
- intervento di un esattore a domicilio del debitore, cercando di avere un contatto di persona e ponendo così i termini del saldo del debito a rate o meno, dopo aver ascoltato i motivi che hanno portato a questa situazione;
- diffida legale tramite raccomandata;
- rintraccio e sopralluogo del domicilio del debitore, grazie ad una società di professionisti.